La stagione 2024/25 non era iniziata nel modo migliore per Gianluca Paganin, infatti l’attaccante agordino aveva collezionato pochi gettoni di presenza a causa di un duplice infortunio che lo aveva costretto ai box. Nella gara contro l’Union QDP è tornato a vestire la maglia da titolare e a fungere da boa per l’attacco neroverde, domenica è arrivato anche il suo primo gol in campionato, una prodezza realizzata da oltre trenta metri di distanza che aveva portato momentaneamente in vantaggio il Lentiai nella vittorioso trasferta di Altivole. Per la squadra, il ritorno di Paganin, rappresenta una sorta di acquisto del mercato invernale che permette finalmente a mister Curti di proporre delle scelte tattiche diverse, in funzione della fisicità della punta che nella passata stagione, grazie alle 8 reti messe a segno, era stato il miglior marcatore del Lentiai che dopo 22 anni tornava a calcare la prima categoria. Allora gol pesanti che avevano regalato una tranquilla salvezza alla formazione bellunese, oggi gol che fanno cullare un ambizione ancora più importante.
Finalmente il primo gol, un inizio di stagione tormentato dagli infortuni. Quanto e stata dura?
” Questo inizio di stagione non me lo aspettavo così, due infortuni di seguito sono pesanti ma fortunatamente abbiamo un gruppo in cui ci sosteniamo l’uno con l’altro e grazie a questo è stato molto più semplice recuperare, soprattutto a livello mentale”.
Con il tuo rientro il Lentiai ha la punta di peso che serviva, con Ackon una coppia da doppia cifra?
” Luca è davvero forte e giocare con lui rende tutto più semplice. Abbiamo caratteristiche diverse e ci completiamo a vicenda, possiamo sicuramente fare bene insieme”.
Rispetto alla scorsa stagione la squadra ha fatto un passo importante a livello di maturità e competitività. Da Paganin cosa ci aspettiamo?
” Il mio obiettivo primario è dare un contributo alla squadra per portare a casa il bottino pieno ogni domenica che è la cosa più importante”.
Siete uno dei migliori attacchi del campionato, con i rientri di Del Din e De Col la scelta per Curti non mancherà. Una sana competitività?
” Sicuramente i rientri di Del Din e De Col aumenteranno il livello della rosa, sono due giocatori forti con diverse esperienze in categorie superiori”.
Sei un attaccante d’area, ma con l’Altivolese il gol e arrivato da trenta metri…
” È stato puro istitinto, ho stoppato la palla, ho visto il portiere fuori dai pali e ho calciato. Diciamo che le indicazioni del mister nel pre partita sono servite!”
Credete nel titolo?
” Vincere un campionato è molto difficile, l’importante è restare uniti, determinati e dare il massimo ogni domenica. Sicuramente un pensiero c’è!”
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Intervista e Grafica: Alex De Boni